Dodicesima giornata che vede finalmente il Saviatesta conquistare la prima vittoria stagionale in trasferta.
Il Mantova si presenta a Pesaro ancora una volta in formazione rimaneggiata, causa la squalifica di Tiago Lemos, ma con le novità della settimana Jesus Solano Otero “Jesulito” e Enrico Ricordi tra i pali. Sin dai primi minuti si capisce che i biancorossi oggi in maglia azzurra, sono determinati al punto giusto, da mettere subito paura alla porta locale difesa da Luberto.
Ci pensa proprio il neo arrivato Jesulito nel giro di un minuto e messo a estrarre dal cilindro di sinistro due conclusioni (un pallonetto delizioso e una puntata velenosa) magistrali, che valgono lo 0 a 2. Pesaro prova una reazione ma Ricordi, chiude la porta. Nulla può al 13′ quando Tonidandel su assist di De Oliveira trova la rete dell’1 a 2 con cui si va al riposo. Nel secondo tempo il Mantova accelera ancora con le due reti di Cabeca e Salas, che di fatto spianano la strada al successo biancorosso. Pesaro che già a 15’ dalla fine inserisce il quinto di movimento per tentare il recupero, ma invece è Mascherona che ruba palla e dalla sua metà campo e con un rasoterra concretizza il 1-5. Schiochet accorcia le distanze a 6 minuti e mezzo dal termine e ridà speranza ai locali, ma la difesa virgiliana regge bene e si porta a casa la vittoria.
ULTIMA ORA: Il Pesaro non accetta la sconfitta del campo e preannuncia reclamo all’esito finale di gara.
Le motivazioni racchiuse nella presenza in distinta per il Mantova del giovane Igor Labanca classe 2007, che compirà i 16 anni il prossimo venerdi e che quindi solo per qualche giorno, parrebbe non essere in regola ( di fatto il ragazzo non è sceso in campo nemmeno un secondo e questo dovrebbe lasciare pensare molto). Un Italservice Pesaro quindi incapace di accettare il verdetto del campo, a cui se la giustizia sportiva dovesse dare ragione, si vedrà regalati i tre punti, privando il Mantova della gioia della vittoria, ma non della prestazione maiuscola che ha di fatto annientato i marchigiani a domicilio. Il Far play e la sportività, dovrebbero essere di casa ovunque nello sport, soprattutto in una squadra gloriosa e plurititolata come quella Pesarese, purtroppo evidentemente sono oggi diventati valori rari, di cui pochi si possono fregiare.
ITALSERVICE PESARO-SAVIATESTA MANTOVA 2-5 (1-2 p.t.)
ITALSERVICE PESARO: Luberto, Tonidandel, Canal, Miguelin, De Oliveira, Vavà, Pires, Belloni, Andrè, Schiochet, D’Ambrosio, Putano. All. Scarpitti
SAVIATESTA MANTOVA: Ricordi, Jesulito, Misael, Mascherona, Cabeca, Fontaniello, Cataldo, Ninz, Donadoni, Labanca Da Silva, Salas, Donin. All. Milella
MARCATORI: 08’17” p.t. Jesulito (S), 10’04” Jesulito (S), 12’23” Tonidandel (I), 00’21” s.t. Cabeca (S), 04’03” Salas (S), 09’01” Mascherona (S), 13’39” Schiochet (I)
AMMONITI: Jesulito (S), Tonidandel (I), Mascherona (S), Salas (S), Andrè (I)
ARBITRI: Marco Moro (Latina), Ivo Colangeli (Aprilia) CRONO: Pierluigi Minardi (Cosenza)