Verso Saviatesta-Ciampino, Milella: “Serve una vittoria che possa ridarci entusiamo”

Pino Milella

Domani ultimo treno salvezza contro Ciampino. Pesa l’assenza di Misael, che ne avrà per alcune settimane

Chiusi in palestra a lavorare, più dal punto di vista mentale che tecnico e tattico. Il Saviatesta Mantova ha bisogno di svoltare, perché i risultati latitano e la classifica preoccupa. Tutto l’ambiente sta remando dalla stessa parte perché le chance ci sono. Fare punti è fondamentale, ma lo sono altrettanto serenità e fiducia psicologica: “Logicamente per poter fare questo abbiamo bisogno di una vittoria – ha ammesso il tecnico biancorosso Pino Milella – che ci possa ridare quell’entusiasmo e quella voglia che nell’ultimo periodo abbiamo un po’ smarrito. Ogni partita è per noi determinante, ci serve un po’ di fiducia per cambiare il trend”. L’allenatore del Mantova è tornato anche sul ko incassato con la Came: “Quando ci si trova in quelle situazioni si pensa sempre in maniera negativa. Con Treviso eravamo passati in vantaggio. Abbiamo chiuso sull’1-0 un primo tempo equilibrato avendo avuto anche la possibilità di raddoppiare. Nel secondo tempo – continua Milella – ci siamo trovati in superiorità numerica senza riuscire a sfruttarla. Subito dopo abbiamo preso il gol del pari ma abbiamo avuto la forza di riportarci in vantaggio. Quando poi abbiamo incassato il 2-2 sono subentrati i soliti fantasmi, perché quando arrivi agli ultimi minuti in parità sai che può succedere di tutto e quando il trend è negativo si tende a pensare negativo”.

Domani al NeoLu arriva Ciampino, per quello che può davvero essere l’ultimo treno-salvezza: “In questo momento abbiamo la possibilità di accorciare in classifica. E’ vero che mancano tante partite ma la prossima è quella che ci può permettere di tenere accesa la speranza di poter arrivare quanto meno ai playout”. Sicuro assente Misael, uscito con una caviglia malconcia dalla gara contro la Came: “Quella di ‘Misa’ è un’assenza pesantissima – ha ammesso il coach – perché oltre che essere il capocannoniere della serie A è un giocatore che ha doti balistiche di prim’ordine e ci assicura minutaggio, fisicità e velocità. Lo perdiamo per alcune settimane ma abbiamo altri giocatori e una rosa che può essere competitiva. Ho detto alla squadra – ha concluso Milella – di concentrarsi sulla gara di sabato, di essere lucidi mentalmente e di dare tutto quello che si ha per cercare di conquistare i tre punti che potrebbero davvero dare una svolta al nostro campionato”.